Uno degli argomenti che più rimbalzavano oggi sui vari social network è stata la partecipazione del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, alla ronda nottura antilucciole. Rimbalzava un po’ perché effettivamente farsi fotografare sulla moto nera nera a mo’ di Dark Knight renderebbe ridicolo chiunque tranne Christian Bale, un po’ perché ormai Alemanno (come il PD, Domenico Scilipoti, Daniela Santanché, Fausto Bertinotti, Sara Tommasi e Antonio Cassano) “fa ridere” a prescindere. Penso si chiami “perdita di credibilità”, quello strano fenomeno che interessa ogni essere umano che inanella una serie di minchiate (a parte Silvio Berlusconi).
Ma stiamo divagando.
Il punto è che grazie a questo tam tam, sono arrivato alla galleria di foto che Repubblica.it ha avuto la cortesia di pubblicare. Quella che mi ha colpito di più, al di là di quelle di spirito coreano in cui il potente di turno guarda con lo sguardo serioso dipendenti pubblici che lavorano, è la seguente
dove possiamo vedere quattro ragazze che vengono condotte in un furgoncino.
Immagino che tali ragazze siano state condotte in quel furgoncino in quanto prostitute. O, quanto meno, perché si presume che siano prostitute. Perché sono quattro, e credo sia un po’ difficile supporre che tutte e quattro, nello stesso momento, siano state colte in flagranza di reato. In effetti, se stai girando di notte per le strade di Roma con quel tipo di abbigliamento, o stai andando a Roma Vintage oppure ti stai prostituendo, è difficile immaginare altro.
Eppure, io dico. Ma è possibile privare della libertà personale, seppur per poche ore (almeno, spero siano solo poche ore, purtroppo non so quale sia l’iter di questo tipo di azioni), una persona solo su delle supposizioni? A parte la mia scempiaggine su Roma Vintage, seriamente, queste ragazze sono state colte in flagranza di reato? O sono state davvero sbattute in un furgone solamente perché abbigliate in modo discutibile e ferme di notte al lato di una strada?
“Vabbe’, dai, ma è evidente cosa stavano facendo. C’era davvero bisogno della flagranza del reato? Si vede da come sono vestite, dal fatto che si trovano in un luogo dove non dovrebbero stare”.
Ah sì? Beh, se la mettiamo su questo piano…